E' con grande piacere che ci accingiamo a descrivere le caratteristiche costruttive e sonore di un arco per violoncello realizzato da Arturo Ponce. Dal 2011 abbiamo dedicato gran parte della nostra energia a mettere in evidenza il suono di strumenti di liuteria contemporanea, in questa nuova occasione abbiamo avuto l'opportunità di parlare dell'affascinante mondo dell'archetteria, ottimamente rappresentata dal sapiente lavoro artigianale del Maestro messicano. Arturo Ponce dopo aver maturato esperienza per sette anni con il grande Maestro Giovanni Lucchi, dal 2011 ha aperto la propria bottega a Cremona in via Robolotti 14/b, si ispira principalmente alla scuola francese e costruisce sia archi moderni che barocchi. L'archetto oggetto della prova è stato realizzato nel mese di agosto dello scorso anno ed è stato presentato al terzo concorso internazionale di Mosca nel quale ha ottenuto un onorevole terzo posto. Ponce ha utilizzato una bacchetta di pernanbuco a lungo stagionato con una elasticità medio alta ed una densità elevatissima. In considerazione di queste caratteristiche meccaniche ha deciso di costruire un arco modello Victor Thomassin, che in esperienze passate gli aveva permesso di sfruttare legni con caratteristiche simili per ottenere risultati estetici e acustici molto interessanti. La storia di Victor Thomassin è alquanto curiosa. Nipote di una nota famiglia di archettai francesi, non ebbe particolare fortuna in patria tanto che decise di trasferirsi in Inghilterra. I suoi archi sono rari, dedicò gran parte della propria attività al restauro. Per nascondere le proprie origini Thomassin modificò vari aspetti della classica scuola francese: realizzò archi con nasetti senza occhio e bottoni pieni timbrandoli con il marchio T. Victor. L'arco realizzato da Ponce ha la montatura in ebano e argento ed una fasciatura con motivi di seta colorata copiata dall'originale. Il legno all'origine si presentava scuro, in fase di lavorazione il Maestro non ha colorato ne ossidato la bacchetta mantenendo inalterate le caratteristiche naturali, Ponce ha infatti verniciato con un'essenza trasparente. Grazie alla consueta maestria del violoncellista cremonese Fausto Solci abbiamo effettuato la venticinquesima prova acustica della nostra rassegna nello scorso mese di gennaio. La registrazione audio video testimonia il nostro incontro oltre alle eccellenti qualità dell'arco. Solci lo ha definito: "facile da utilizzare, con un bel nervo, in grado di rispondere bene a tutte le sollecitazioni". Secondo il Maestro Solci, Ponce ha avuto la sensibilità di scegliere una materia prima straordinaria e di ottenere il massimo risultato possibile adattando al pernambuco il modello ideale.