Rocco Filippini è considerato un dei più grandi violoncellisti in attività, figlio del letterato e pittore Felice Filippini e della pianista Dafne Salati fu avviato precocemente alla pratica musicale. Determinante l'incontro con Pierre Fournier che assunse la guida della sua formazione insieme al professor Franz Walter del Conservatorio di Ginevra dove si diplomò a 17 anni con il Premier Prix de Virtuosité che non veniva assegnato da 36 anni. Ho avuto l'occasione d'intervistare il grande Maestro grazie al violoncellista cremonese Fausto Solci, suo allievo alla Fondazione Stauffer e considerato dallo stesso Filippini ottimo musicista. Ci siamo incontrarti in uno splendido pomeriggio di settembre, il Maestro e' stato gentilissimo, un vero Signore! Questa e' la sintesi della nostra conversazione:
Genzini: Durante la sua straordinaria carriera ha utilizzato numerosi strumenti, che caratteristiche deve avere per lei un buon violoncello?